Lavare le fragole, asciugarle e privarle del picciolo. Tagliarle a pezzi piccoli, metterle in una pentola capiente di acciaio dal fondo alto o in una pentola antiaderente insieme allo zucchero.
Cuocere a fuoco medio/basso girando di tanto in tanto per circa 40 minuti o fino a quando la confettura si sarà addensata. Quando sarà pronta girando con un cucchiaio di legno la confettura resterà attaccata ad esso.
Si conserva in frigorifero in un vasetto di vetro ermetico per una settimana. Per conservarla nel tempo dovrete sterilizzare i vasetti e i tappi facendoli bollire in acqua per 20 minuti, poi riempirli di marmellata, meglio se ancora calda, e chiudere i vasetti ermeticamente con i tappi. Bollire i vasetti di confettura in acqua per 20 minuti, tirarli fuori dall’acqua e aspettare che la capsula del tappo scenda per avere la conferma che il vostro vasetto di confettura sia sottovuoto. Si conserva per 3/4 anni in un luogo buio e fresco.
Preparare la base mettendo farina, olio, acqua e un pizzico di sale nel recipiente della planetaria e impastare con la foglia fino al formarsi di una palla di impasto.
Sciogliere lo zucchero in un pentolino senza mescolare e quando inizia a brunirsi aggiungere il burro mescolando facendo girare il manico della pentola con il polso. Quando sarà tutto brunito, denso e sciolto versare il caramello in due mini teglie da crostata, adagiare subito a contatto con il caramello la parte vellutata e rotonda delle albicocche tagliate a metà ricoprendone l’intera superficie.
Stendere la pasta brisè con un matterello alta circa 1 centimetro e ritagliarne due cerchi grandi quanto le mini teglie rivestite di caramello e albicocche. Adagiare su di ognuna un disco di pasta brisè rivestendola completamente e schiacciando bene i bordi per non far fuoriuscire il caramello e i succhi delle albicocche in cottura. (meglio usare una teglia dai bordi abbastanza alti lasciando liberi un paio di centimetri del bordo della teglia in modo che i succhi della frutta e il caramello non fuoriescano dalla teglia)
Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 20 minuti circa.
Appena sfornate girare le tarte tatin subito su un piatto e gustare tiepida o conservare sotto una campana di vetro, una volta freddate, per 2/3 giorni.
Mettere in una ciotola lo zucchero e l’olio di cocco mescolando con una frusta. Aggiungere la farina 0, la farina di cocco e l’acqua mescolando bene con la frusta fino a ottenere un composto denso e liscio. Aggiungere il bicarbonato girando velocemente e infine unire le fragole tagliare a pezzi piccoli mescolando bene con un cucchiaio.
Rivestire una teglia di carta forno e versare una cucchiaiata di impasto per volta stando a 2/3 cm tra una e l’altra. Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 15/20 minuti e ripetere il procedimento fino a esaurimento dell’impasto.
Conservarli in un barattolo di vetro o di latta con chiusura ermetica per massimo una settimana.
Mettere nel recipiente della planetaria lo yogurt, lo zucchero e l’olio. Impastare con la frusta fino a ottenere una crema. Aggiungere il succo di arancia e la farina e impastare fino a ottenere un composto denso e omogeneo. Aggiungere il bicarbonato, mescolare ancora per un minuto e l’impasto sarà pronto.
Rivestire di pirottini una teglia per muffin e versare un cucchiaio di impasto per ogni pirotino. Sciacciare leggermente un quadratino di cioccolato al centro di ogni muffin e ricoprire con un cucchiaino di impasto. Il pirottino dovrà essere riempito per 2/3 circa.
Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 20/25 minuti e ripetere il procedimento fino a esaurimento degli ingredienti.
Far raffreddare su una gratella e conservare in una biscottiera con tappo ermetico per massimo una settimana.
Mettere a bagno gli anacardi in abbondante acqua per 12 ore (la sera prima meglio). Frullare i biscotti con un tritatutto e unire il burro sciolto mescolando con un cucchiaio. Rivestire il fondo di una teglia ad anello da 17 cm di carta forno e pressare con un cucchiaio il composto di burro e biscotti sul fondo della teglia in modo uniforme. Riporre in frigorifero per mezz’ora e intanto preparare la crema.
Mettere gli anacardi scolati dall’acqua nel bicchiere del minipimer insieme al succo di limone e alla tahin; frullare fino a ottenere un composto denso e liscio e metterlo da parte.
In un pentolino versare il latte di cocco, lo zucchero e l’agar agar, portare a bollore girando con una frusta e far bollire per 3 minuti. Togliere dal fuoco, unire il composto di anacardi e frullare nuovamente con il minipimer per un paio di minuti fino a ottenere una crema liscia e densa.
Prendere la teglia con la base di biscotti dal frigo e versarvi sopra la crema ancora calda. Lasciare intiepidire qualche minuto e poi rimettere il tutto in frigo per almeno 6 ore.
Preparare la salsa da mettere sopra alla cheesecake mettendo le fragole in un pentolino con coperchio a fuoco basso girando di tanto in tanto. Quando le fragole avranno rilasciato il loro liquido e si saranno sfatte spegnere il fuoco e filtrare il composto di fragole con un colino a maglie strette girando con un cucchiaio per velocizzare il processo. Far raffreddare la salsa ottenuta, la parte liquida scesa sotto il colino, e poi conservarla in frigo fino al momento di guarnire la cheesecake.
Quando la cheesecake si sarà solidificata e sarete pronti a gustarla tirarla fuori dal frigo, togliere l’anello della teglia e versarvi sopra la salsa di fragole.
Vi consiglio di mettere la salsa sulla superficie della torta solo al momento della degustazione in quanto sarà più buona e più bella esteticamente. Potete sostituire le fragole con lamponi, mirtilli o more. Vi consiglio comunque di cuocere i frutti che scegliete e di filtrarli in modo da avere una salsa liscia e priva di semini che possono essere fastidiosi.
Si conserva in frigorifero per 2/3 giorni in un contenitore ermetico.
Nell’impastatrice mettere il lievitino, la farina, l’olio di semi, lo zucchero e due cucchiaini di cannella. Impastare con il gancio e unire il latte di soia a filo fino a ottenere un impasto morbidissimo e liscio.
Su un piano di lavoro infarinato stendere l’impasto alto circa mezzo centimetro e a forma di rettangolo e spalmarvi sopra il burro di cocco. Spolverare la superficie con i restanti 3 cucchiaini di cannella e arrotolare su sè stesso l’impasto. Con un coltello molto affilati e senza dentini tagliare il rotolo ottenuto in tante girelle dallo spessore di 2cm e disporle in una teglia dai bordi alti, meglio se quadrata, una accanto all’altra ma senza che si tocchino tra loro.
Lasciare lievitare in forno spento con luce accesa per 8 ore e poi cuocere a 180 gradi per 20 minuti circa. Si conservano per 3/4 giorni in un porta biscotti di vetro o in una scatola di latta.
Mettere nel recipiente della planetaria lo yogurt, lo zucchero e l’olio. Impastare con la frusta fino a ottenere una crema. Aggiungere il succo di arancia e la farina e impastare fino a ottenere un composto denso e omogeneo. Aggiungere il bicarbonato, mescolare ancora per un minuto e l’impasto sarà pronto.
Rivestire di pirottini per mini muffin una teglia, meglio se con fori per mini muffin o va bene anche quella per i muffin classici, e versare un cucchiaino di impasto per ogni pirotino. Decorare ogni duffin con un cucchiaino scarso di canditi e ricoprire ognuno con un altro cucchiaino di impasto. Il pirottino dovrà essere riempito per 2/3 circa.
Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 15 minuti e ripetere il procedimento fino a esaurimento degli ingredienti.
Far raffreddare su una gratella e conservare in una biscottiera con tappo ermetico per massimo una settimana.
Mettere nella planetaria lo zucchero, l’olio e un goccino di latte di soia. Impastare con le fruste fino a ottenere una “cremina”, quindi aggiungere la farina, il cacao e il resto del latte di soia. Impastare fino a ottenere un composto molto denso e liscio. Aggiungere il bicarbonato, impastare ancora un minuto e quindi passare a pulire le pere. Privarle della buccia e del torsolo, tagliarle a fette non troppo spesse e condirle con un cucchiaio di zucchero di canna.
Preparare una teglia per muffin rivestita di pirottini e riempire per 2/3 le cavità per i muffin, disporre 3/4 fette di pera sulla superficie di ogni muffin e cuocere a 180° in forno ventilato per 15/20 minuti.
Metti in una ciotola l’olio, lo zucchero e mescola con una frusta fino a ottenere una “cremina”. Aggiungi lo yogurt, mescola bene con la frusta e poi aggiungi il succo di limone e mischia fino a ottenere un composto cremoso e uniforme. Aggiungi la farina, l’amido di mais, la scorza di limone e il latte di soia e mischia vigorosamente con la frusta fino a ottenere un composto denso e liscio.
Riscalda il forno a 180 gradi in modalità ventilato e solo quando il forno sarà caldo aggiungi all’impasto il bicarbonato. Mischia per un minuto velocemente con la frusta, versa il composto in una teglia ad anello da 20cm rivestita di carta forno e inforna per 25 minuti.
Far raffreddare completamente la torta su una gratella e infine decorala con zucchero a velo a piacere.
Tagliare a fettine un’arancia biologica, compresa la buccia, e metterla in un pentolino con lo zucchero. Cuocere con il coperchio a fuoco lento finché non si forma una sorta di caramello sul fondo del pentolino e tutto il succo dell’arancia sarà uscito dal frutto. Togliere dal fuoco e versare il tutto in un bicchiere del minipimer. Unire il latte e frullare ad immersione fino ad ottenere una crema liscia.
PROCEDIMENTO COLOMBA:
Mettere nell’impastatrice il lievitino, la farina, lo zucchero, la pasta di arancia, il burro, l’olio e il latte di soia. Impastare con il gancio fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo, ci vorranno 4/5 minuti. Infarinare i canditi e unirli al composto, impastando per altri 2/3 minuti.
Versare il composto su un piano da lavoro infarinato e impastare formando le classiche pieghe fino a ottenere un panetto con una cupola soda e uniforme. Con le mani dare una forma allungata all’impasto e disporlo nel pirottino di carta a forma di colomba. Deve ricoprire l’intera lunghezza del corpo della colomba.
Mettere a lievitare in forno spento con luce accesa per 8 ore e poi cuocere a 170° in forno statico per circa un ora. La colomba sarà pronta quando l’interno misurerà 90° o quando anche le parti sotto la carta si doreraranno e non saranno più molto più chiare della superficie.
Lasciare completamente raffreddare prima di tagliarla e conservarla in un sacchetto per alimenti chiuso ermeticamente fino a un massimo di 6 giorni.