Nuvolone

INGREDIENTI:

  • 70g lievito madre rinfrescato (o 5g di lievito di birra)
  • 400g farina tipo 1
  • 100g zucchero di canna
  • 80g olio di semi di girasole
  • 20g sciroppo d’acero
  • Buccia di 1 arancia
  • 180ml latte di soia
  • Un pizzico di sale
  • Marmellata a scelta (io di albicocche)

PROCEDIMENTO:

Mettere il lievito, lo zucchero, la farina, la buccia di arancia e il latte nella planetaria e impastare con il gancio fino a formare un impasto grossolano. Aggiungere lo sciroppo d’acero e lasciare che il composto lo incorpori perfettamente, quindi aggiungere l’olio.

Attendere che l’olio sia incorporato nell’impasto formando un panetto liscio, omogeneo e non appiccicoso.

Versare il composto su un piano da lavoro e praticare qualche piega formando un panettone denso; metterlo in un contenitore con chiusura ermetica e lasciare lievitare in forno con la luce accesa per 4/5 ore. A questo punto mettere il contenitore in frigo per 24 ore.

Una volta maturato l’impasto in frigo prenderlo, rovesciare sul piano da lavoro e dividerlo in tante palline da 70/80g l’una.

Stendere ogni pallina con le mani formando un disco non troppo sottile, adagiare un cucchiaino di marmellata al centro e chiudere i lembi delicatamente senza tirare troppo schiacciandoli tra di loro. Procedere in questo modo fino ad esaurimento dell’impasto e della marmellata.

Potete usare la marmellata che preferite, nel mio caso quella di albicocche.

Disporre le palline ripiene in una teglia rotonda ad anello rivestita di carta forno creando una fiore a vostro piacere. Considerate che le palline si gonfieranno, quindi in questa fase non devono toccarsi.

Lasciare lievitare in forno spento con luce accesa mettendo la teglia dentro a un sacchetto per alimenti (tipo quello in cui compriamo il panettone) chiuso con uno spaghetto di metallo, per 2/3 ore.

Rimuovere il sacchetto e cuocere in forno statico a 180° per 15/20 minuti circa o fino a quando è leggermente dorata la superficie. Non cuocetelo troppo perché ne perderà in morbidezza.

Lasciare raffreddare su una gratella privandolo delicatamente della teglia e della carta forno e servire con una spolverata di zucchero a velo.

È perfetto per colazione o per una merenda scenografica. Potete anche fare tanti paninetti ripieni separati in modo che siano monoporzioni o dargli la forma che preferite.

Si conserva sotto una campana per dolci o un contenitore ermetico per 4/5 giorni a temperatura ambiente. Potete anche congelarlo, meglio se già porzionato, e scaldarlo al momento del bisogno in forno a 160° per 5 minuti.

Cheesecake pesche e basilico

INGREDIENTI:

  • 130g Anacardi
  • 400g latte di cocco in lattina
  • 3g agar agar
  • 60g zucchero bianco
  • Succo di 1 limone
  • 2 cucchiai di tahina
  • 150g biscotti secchi vegani
  • 70g olio di cocco
  • 20 foglie di basilico
  • Per la marmellata di pesche:
  • 3 pesche
  • 2 cucchiaini zucchero di canna
  • Mezzo limone

PROCEDIMENTO:

Mettere a mollo gli anacardi per 3 ore.
Tritare i biscotti in un tritatutto e aggiungere l’olio di cocco mescolando bene. Preparare una teglia da 18 cm circa con anello rimovibile ricoperta di carta forno e versare il composto di biscotti. Schiacciare con il dorso di un cucchiaio formando la base della cheesecake. Riporre la teglia in frigo e preparare la crema.

Versare gli anacardi scolati in un bicchiere del minipimer insieme al succo di limone e la tahina. Frullare creando un composto denso e liscio e lasciare da parte. Mettere in un pentolino il latte di cocco, lo zucchero e l’agar agar e portare a bollore per 3 minuti.
Aggiungere il composto liquido al composto di anacardi e frullare ancora con il frullatore ad immersione fino a ottenere una crema liscia e densa. Versare la crema sulla teglia con la base di biscotti e aspettare che raffreddi per poi riporla in frigo per almeno 8 ore.

Tagliare a pezzi 2 pesche e metterle a cuocere a fiamma media in un pentolino insieme allo zucchero di canna e al limone. Girare spesso con un cucchiaio e dopo circa 20 minuti o quando la frutta sarà diventata morbida versare il composto in un trita tutto e ridurre in crema. Versare la marmellata in un contenitore ermetico, aspettare che raffreddi e poi conservare in frigo fino al momento di decorare la torta.

Estrarre la torta dal frigo, togliere delicatamente l’anello, spostare la torta su un piatto togliendo la carta forno e versare la crema di pesche sulla superficie. Stendere su tutta la torta la marmellata di frutta con un cucchiaio e decorare con fettine di pesca fresca a piacere. Infine adagiare le foglie di basilico sulla superficie e gustare.
È un abbinamento perfetto per l’estate! Fresco e adatto a finire un pasto elaborato o per una merenda rinfrescante.
La cheesecake si conserva in frigo in un contenitore ermetico per 2/3 giorni.

Tiramisu’ vegan

INGREDIENTI (per 5 MONOPORZIONI O UNA TEGLIA 20×15 cm):

  • 140 g aqua faba
  • 140g zucchero a vero
  • 250 g Mascarpone vegano (o silken tofu frullato)
  • 1 moka da 6 caffè
  • 200g biscotti secchi vegani ( se volete senza glutine) (ricetta qui)
  • 1 cucchiaino limone
  • cacao amaro q.b.

INGREDIENTI:

Preparare il caffe’, versarlo in un piatto fondo in modo che si raffreddi e dolcificare a piacere (io ho messo 1 cucchiaino di zucchero di canna).

Preparare la crema mettendo l’aqua faba nella planetaria e azionare la frusta alla massima velocita’. Lasciare montare per 3 minuti o fino a quando il liquido sara’ diventato piu’ sodo e consistente; a questo punto aggiungere il limone e montare ancora per 2 minuti. Quando la crema sara’ bianca e spumosa aggiungere lo zucchero a velo poco per volta e montare altri 5 minuti alla massima velocità.

Quando il composto sara’ sodo, bianco e rimarra’ attaccato alla frusta quando alzerete la testa della planetaria la meringa sara’ pronta. Ora staccare la ciotola dal supporto e aggiungere a cucchiaiate il mascarpone (o il silken tofu frullato con il minipimer) mescolando con pazienza dal basso versao l’alto con una spatola in silicone. Quando il mascarpone sara’ completamente incorporato e avrete ottenuto una crema densa e liscia potete passare a stratificare e comporre il tiramisu’.

Adagiare sul fondo di un bicchiere un cucchiaio di crema, poi un biscotto (io ho usato oro saiwa), poi 3 cucchiai di crema, ancora un biscotto e altri 3 cucchiai di crema. Potete fare un terzo strato di biscotto e crema se preferite ma vi verranno solo 4 monoporzioni. Una volta terminati gli ingredienti mettere i tiramisu’ in frigo per almeno 6 ore e decorare con cacao amaro solo prima di servire.

Si conservano in frigo per 5 giorni.

Banana bread variegato al cacao

INGREDIENTI:

  • 3 banane mature
  • 80g zucchero di canna
  • 50g olio di semi di girasole
  • 170g farina tipo 1
  • 5g bicarbonato
  • 100g + 2 cucchiai di latte vegetale
  • 40g cacao amaro
  • un cucchiaino di cannella
  • 30g di nocciole + una manciata

PROCEDIMENTO:

Schiacciare le Banane con una forchetta; aggiungere l’olio e lo zucchero e mescolare con una frusta fino a formare un composto cremoso. Aggiungere il latte vegetale, mescolare bene quindi aggiungere la farina e la cannella. Creare un impasto denso e liscio con l’aiuto della frusta e infine aggiungere il bicarbonato mescolato velocemente per un minuto.

Dividere l’impasto in due contenitori e in uno aggiungere il cacao e 2 cucchiai di latte vegetale mentre nell’altro unire 30g di nocciole tritate grossolanamente al coltello. Mescolare bene entrambi gli impasti e passare a formare gli strati del dolce.

Rivestire di carta forno una teglia da plumcake da 18cm circa e versare metà dell’impasto bianco sul fondo; poi versare sopra metà dell’impasto al cacao. Terminare versando tutto l’impasto con le nocciole e ancora quello al cacao.

Con uno stuzzicadenti lungo da spiedini, o un coltello, disegnare degli “8” inserendo lo stuzzicadenti fino in fondo all’impasto. In questo modo creeremo l’effetto marmorizzato al dolce. Non esagerate con i disegni, basteranno soltanto 3/5 giri di stuzzicadenti.

Tagliare grossolanamente una manciata di nocciole e ricoprire la superficie del banana bread.

Cuocere in forno ventilato a 180° per 40/50 minuti. Sfornare, lasciare raffreddare completamente su una gratella privando il dolce della carta forno e della teglia e gustare accompagnato da una buona tazza di tè.

Potete renderlo più goloso aggiungendo 50g di gocce di cioccolato all’impasto al cacao oppure sostituire le nocciole con la frutta secca che preferite.

Se il vostro stampo da plumcake è più grande e supera i 20 cm raddoppiate le dosi.

È una merenda sana e golosa perfetta per tutta la famiglia. Si conserva in un contenitore ermetico, meglio una tortiera, a temperatura ambiente per 3/4 giorni.

Cappelli da strega

INGREDIENTI:

  • 4 coni gelato vegan
  • 150g cioccolato fondente
  • Confetti di cioccolato, zuccherini, frutta secca o altro per decorare

PROCEDIMENTO:

Mettere i coni ben distanziati appoggiati su una griglia a sua volta appoggiata su un piatto. Sciogliere il cioccolato a bagno maria o al microonde. Versare il cioccolato sul primo cono ricoprendolo completamente. Ricoprire ogni cono in questo modo recuperando il cioccolato colato sul piatto se necessario.

Decorare la parte più larga del cono a piacere; io ho usato degli zuccherini colorati rotondi ma potete usare della frutta secca come mandorle, nocciole tritate, confetti di cioccolato ricoperti di zucchero colorato o frutta candita, l’importate è che vengano appoggiati delicatamente.

Lasciare asciugare completamente il cioccolato a temperatura ambiente o in frigorifero prima di spostarli.

Sono perfetti per decorare la tavola di halloween o per essere incartati in sacchetti per alimenti per essere regalati ai bambini che busseranno alla vostra porta chiedendo “dolcetto o scherzetto?”.

TIPS: se volete usarli come dolce di fine pasto di una cena a tema o per una merenda più golosa vi consiglio di inserire all’interno del cono una pallina di gelato e chiudere la circonferenza con un biscotto tipo “grancereale”. Conservare in freezer fino al momento di gustarlo e servirlo con un cucchiaio.

Oreo cheesecake

INGREDIENTI:

  • 100g anacardi al naturale
  • 400g latte di cocco in lattina
  • 3g agar agar
  • 50g zucchero
  • 30g acqua
  • 1 bacca di vaniglia
  • 300g oreo
  • 50g olio di cocco

PROCEDIMENTO:

Mettere a bagno gli anacardi in abbondante acqua bollente per 30 minuti. Separare 150g di Oreo dalla crema e metterla da parte. Frullare i biscotti con un tritatutto e unire l’olio di cocco sciolto mescolando con un cucchiaio. Rivestire il fondo di una teglia ad anello da 17 cm di carta forno e pressare con un cucchiaio il composto di olio e biscotti sul fondo della teglia in modo uniforme. Riporre in frigorifero per mezz’ora e intanto preparare la crema.

Mettere gli anacardi scolati dall’acqua nel bicchiere del minipimer insieme alla crema dei biscotti e all’acqua; frullare fino a ottenere un composto denso e liscio e metterlo da parte.

In un pentolino versare il latte di cocco, lo zucchero, l’agar agar, la vaniglia e portare a bollore girando con una frusta; far bollire per 3 minuti. Togliere dal fuoco, unire il composto di anacardi e frullare nuovamente con il minipimer per un paio di minuti fino a ottenere una crema liscia e densa. Aggiungere alla crema 75g di biscotti ore spezzettati con le mani e girare con un lecca pentole.

Prendere la teglia con la base di biscotti dal frigo e versarvi sopra la crema ancora tiepida. Lasciare raffreddare qualche minuto e poi rimettere il tutto in frigo per almeno 6 ore.

Poco prima di gustarla estrarre la cheesecake dal frigo, togliere l’anello della teglia e decorare la superficie a piacere. Io ho semplicemente tagliato a metà i restanti biscotti e li ho disposti in modo ordinato sulla torta, ma potete decorarla con cacao amaro, cioccolato fuso, biscotti sbriciolati o tanto altro.

Si conserva in un contenitore ermetico per 2/3 giorni in frigorifero.

Strawberry jam babka

INGREDIENTI:

  • 100g lievitino (ricetta qui) (o 7g di lievito di birra fresco o 3g di lievito di birra secco)
  • 300g farina tipo 2
  • 40g zucchero di canna
  • 30g olio di semi di girasole
  • 2 cucchiaini di cannella in polvere
  • 100g latte di soia tiepido
  • 200g confettura di fragole (ricetta qui)
  • 20 mandorle pelate

PROCEDIMENTO:

Se utilizzate lievito di birra scioglierlo in mezzo bicchiere di acqua tiepida con mezzo cucchiaino di zucchero. Lasciare riposare 5 minuti coperto da un panno e poi procedere con la ricetta considerando questa preparazione il vostro “lievitino”.

Mettere il lievitino, la farina, lo zucchero, l’olio e un cucchiaino di cannella nel recipiente della planetaria. Impastare con il gancio aggiungendo a filo e poco per volta il latte di soia fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo.

Praticare un paio di pieghe di rinforzo e poi stendere l’impasto alto circa 1 centimetro su un piano infarinato, dandogli una forma rettangolare. Spalmare la marmellata lasciando 1cm dal bordo dell’impasto, spolverare sulla confettura 1 cucchiaino di cannella e decorare la superficie con le mandorle tritate grossolanamente. Arrotolare il composto molto stretto, dalla parte piu’ stretta, e praticare 2 tagli per il lato lungo formando 2 lembi di impasto. Intrecciare i lembi di impasto stando attenti a non far fuori uscire il ripieno e disporre la babka in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno.

Far lievitare in forno spento ma con luce accesa per 8 ore circo, o fino al raddoppio del volume, e successivamente cuocere a 200° in forno statico per 20 minuti, poi coprire con un foglio di carta stagnola e finire la cottura per altri 15 minuti circa. Si conserva in una tortiera oppure in un contenitore ermetico per 3/4 giorni oppure potete congelarla a fette e scaldarla in forno o nel tostapane all’occorrenza.

Amor polenta vegano

INGREDIENTI:

  • 80g olio di semi di girasole
  • 80g zucchero bianco
  • 100g yogurt di soia senza zucchero (ricetta qui)
  • 100g farina fioretto macinata fine
  • 80g farina 00
  • 50g nocciole tritate fini
  • 50g latte di soia senza zucchero (o il latte vegetale che preferite)
  • buccia di 1 arancia bio (o limone)
  • la punta di un cucchiaino di vaniglia in polvere
  • mezzo cucchiaino bicarbonato

PROCEDIMENTO:

Mettere olio e zucchero nel recipiente della planetaria, o in una ciotola, e mescolare molto bene con la frusta fino a ottenere una “cremina”. Aggiungere lo yogurt e il latte sempre mescolando. Unire la buccia di arancia, la vaniglia, le farine, le nocciole e impastare con la frusta fino a ottenere un composto denso e omogeneo.

Aggiungere il bicarbonato mescolando velocemente per un paio di minuti e trasferire il composto in uno stampo per plumcake rivestito di carta forno.

Infornare a 180 gradi in forno ventilato per 50 minuti circa. Fare la prova stecchino per la cottura e poi estrarre il dolce dalla teglia, eliminare la carta forno e lasciare raffreddare completamente su una griglia.

Decorare con zucchero a velo e gustare. Si conserva in una tortiera per 3/4 giorni.

Rice cake

INGREDIENTI:

  • 100g riso soffiato (o altro cereale soffiato che vuoi tipo farro, quinoa ecc.)
  • 200g cioccolato fondente
  • 80g anacardi al naturale
  • 250g latte di cocco in lattina
  • 2g agar agar
  • 40g zucchero bianco
  • 1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere
  • 3 cucchiai di acqua

PROCEDIMENTO:

Mettere in ammollo gli anacardi e preparare una teglia ad anello rotonda da 20 cm rivestendo il fondo di carta forno.

Sciogliere a bagnomaria, o in microonde, il cioccolato e, una volta sciolto, aggiungere il riso soffiato mescolando bene con una paletta in silicone. Versare il riso soffiato al cioccolato nella teglia e con la paletta in silicone schiacciare bene il composto prima sul fondo e poi sulle pareti creando una sorta di corona di cioccolato. Dovrà essere uno strato uniforme e abbastanza spesso, almeno 1cm. Dovremo ottenere una conca al centro che poi riempiremo con la crema.

Quando siete soddisfatti della corona ottenuta riporre in frigo per almeno mezz’ora, dovrà essere completamente rappreso il cioccolato quando verseremo la crema.

Scolare gli anacardi, aggiungere3 cucchiai di acqua e frullare con il frullatore ad immersione fino a ottenere una crema densa e mettere da parte. Mettere l’agar agar, il latte di cocco, lo zucchero e la vaniglia in un pentolino, cuocere a fuoco medio mescolando sempre con una spatola in silicone e far sobbollire per 2/3 minuti. Aggiungere il composto di latte di cocco agli anacardi e frullare il tutto con il frullatore ad immersione fino a ottenere un composto liscio e omogeneo. Lasciare intiepidire un paio di minuti poi estrarre la base dal frigo, versare la crema e rimettere subito in frigo.

Deve riposare almeno 4 ore in frigo per rassodarsi perfettamente. Una volta pronta togliere delicatamente l’anello della tortiera e la carta forno sotto la cake. Appoggiare la torta su un piatto e gustare.

Potete decorarla come preferite, con una cascata di Oreo in superficie, nocciotella a pioggia (ricetta qui), granella di nocciole o cacao amaro, decidete voi. Io ho preferito lasciarla semplice per esaltare il suo sapore unico e la sua naturale bellezza.

È perfetta per diventare una torta di compleanno, io me la immagino con una bella candelina al centro e tutti gli invitati alla festa che non vedono l’ora di assaggiarla!

Torta al pistacchio farcita

INGREDIENTI:

  • 90g pistacchi non salati
  • 40g olio semi di girasole
  • 40g zucchero di canna
  • 100g farina 00
  • 150ml latte
  • 2g bicarbonato
  • 100g crema al pistacchio (naturale o zuccherata decidete voi)

PROCEDIMENTO:

Per prima cosa sgusciare e tritare i pistacchi con un mixer riducendoli in farina grossolana e mettere da parte.

In una ciotola mescolare con una frusta olio e zucchero fino a formare una “cremina”. Aggiungere il latte mescolando sempre con la frusta e infine aggiungere la granella di pistacchi e la farina amalgamando bene tutti gli ingredienti. Unire il bicarbonato mescolando con decisione, versare il composto in una teglia rivestita di carta forno da 15cm e infornare in forno caldo a 180° per 30 minuti circa.

Lasciare raffreddare su una gratella e una volta fredda tagliare longitudinalmente ottenendo due dischi di torta. Spalmare sul disco inferiore la crema di pistacchio e ricoprire con il disco superiore.
Decorare a piacere la superficie a piacere e gustare.

Sì conserva in una tortiera per 2/3 giorni.