Mettere le farine, la scorza di limone, lo zucchero, l’olio e l’acqua nel recipiente dell’impastatrice. Impastare con la foglia fino a ottenere una palla di impasto che si attaccherà ad essa. Adagiare il composto ottenuto su un piano da lavoro infarinato e stenderlo con un matterello fino a uno spessore di mezzo centimetro.
Con un coppa pasta creare dei cerchi di impasto e adagiarli su una teglia per pasticcini. (se non l’avete verranno bellissimi anche solo adagiandoli su una teglia rivestita di carta forno) Schiacciare leggermente il centro del disco con le dita in modo da formare un piccolo solco e adagiare un cucchiaino di confettura di ciliegie.
Con l’impasto avanzato tagliare delle piccole stelline, o la forma che preferite, con un taglia biscotti adatto e adagiarlo sopra la confettura spingendolo leggermente all’interno di essa. Procedere in questo modo fino a esaurimento degli ingredienti.
Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 25 minuti circa.
Mettere nel recipiente della planetaria il lievitino, le farine, 30g di zucchero, l’olio e un cucchiaio di crema di mandorle. Impastare con il gancio unendo a filo e poco per volta l’acqua fino a ottenere un composto liscio.
Versare l’impasto su un piano da lavoro e praticare un paio di giri a 3 pirlando l’impasto ottenendo una cupola densa e soda. Con un mattarello stendere un rettangolo di impasto alto 1 cm circa. Farcire il rettangolo con due cucchiaini di crema di mandorle disposta uniformemente sulla superficie e due cucchiaini di zucchero di canna. Adagiare i mirtilli sopra i primi due ingredienti in modo uniforme e arrotolare delicatamente l’impasto su se stesso creando un lungo rotolo.
Tagliare ogni 3 cm circa il rotolo con un coltello affilato e dalla lama liscia, non dentellata, e adagiare le rondelle su una teglia rivestita di carta forno con il lato con la farcia in vista rivolto verso l’alto. Lasciare un cm di spazio tra un roll e l’altro e mettere in forno spento ma con luce accesa a lievitare per 6/8 ore.
Scaldare il forno a 180° in modalità statico e cuocere per 15/20 minuti.
Conservare i blueberry rolls in un contenitore ermetico, tipo una biscottiera, per circa 4/5 giorni o congelare singolarmente e scongelare a temperatura ambiente o 5 minuti in forno a 180°.
Lavare le ciliegie, privarle del nocciolo e metterle in una pentola dai bordi alti insieme allo zucchero.
Cuocere a fiamma bassa per un’ora circa, girando spesso con un cucchiaio di legno, o fino a quando le ciliegie si saranno completamente cotte formando un composto denso e appiccicoso. Se volete una confettura senza pezzi potete minipimerarla a fine cottura.
Si conserva in frigorifero in un vasetto di vetro con chiusura ermetica per una settimana. Per conservarla nel tempo dovrete sterilizzare i vasetti e i tappi facendoli bollire in acqua per 20 minuti, poi riempirli di marmellata, meglio se ancora calda, e chiudere i vasetti ermeticamente con i tappi. Bollire i vasetti di confettura in acqua per 20 minuti, tirarli fuori dall’acqua e aspettare che la capsula del tappo scenda per avere la conferma che il vostro vasetto di confettura sia sottovuoto. Si conserva per 3/4 anni in un luogo buio e fresco.
2 vasetti di yogurt di soia bianco senza zucchero (125g l’uno)
1 vasetto di olio di semi di girasole
1 vasetto di zucchero di cocco
3 vasetti di farina 00
1 cucchiaino di bicarbonato
la scorza di un arancia o un limone bio
PROCEDIMENTO:
Mettere nel recipiente della planetaria lo yogurt, l’olio, lo zucchero e impastare con le fruste fino a ottenere un composto cremoso. Aggiungere la farina e la scorza di arancia e impastare ancora qualche minuto. Infine aggiungere il bicarbonato impastare un minuto e versare il composto in una teglia da plumcake rivestita di carta forno. L’impasto vi sembrerà molto denso ma vedrete che in cottura vi stupirà.
Cuocere in forno ventilato a 180° per 40 minuti circa, fare la prova stecchino.
Potete sostituire la scorza d’arancia con scorza di limone, la punta di un cucchiaino di vaniglia o un cucchiaio di cannella, dipende dai vostri gusti. Potete farcirlo dopo la cottura con la confettura che preferite o rivestire la superficie di una crema di formaggio di anacardi. E’ un dolce davvero versatile e si adatterà ad ogni vostro desiderio.
Mettere lievitino, farine, 50g di zucchero e olio nel recipiente della planetaria impastando con il gancio. Versare a filo l’acqua impastando finchè si sarà formato una palla di impasto liscia e omogenea. Versare il composto su un piano di lavoro infarinato e praticare le classiche pieghe pirlando le ultime pieghe sotto all’impasto creando una cupola piena e soda. Mettere il composto in un contenitore ermetico in forno spento ma con la luce accesa e lasciare lievitare per 1 ora. Trascorso questo tempo ripraticare un giro di pieghe disponendo di nuovo l’impasto nel contenitore ermetico a sua volta nel forno spento con luce accesa e lasciare lievitare per 3/4 ore.
In seguito praticare un altro giro di pieghe riponendolo ancore nel contenitore ermetico e lasciare riposare il tutto in frigorifero per 20/24 ore.
Il giorno successivo stendere l’impasto su una teglia antiaderente precedentemente unta. Stendere l’impasto un po’ per volta, visto che sarà freddo; in tre volte, ogni dieci minuti circa e dovreste ricoprire la teglia.
Lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per 1 ora.
Preparare la salamoia mescolando in una ciotolina acqua, zucchero e olio.
Trascorsa l’ora di lievitazione creare i classici solchi della focaccia sull’impasto e versare uniformemente la salamoia sulla focaccia facendola entrare bene nei buchi.
Far lievitare ancora in forno spento con luce accesa 5/6 ore poi inserire le albicocche tagliate a metà e private del nocciolo schiacciandole all’interno dell’impasto delicatamente. Spolverare ogni albicocca con un cucchiaino raso di zucchero e con lo zucchero avanzato cospargere la superficie della focaccia.
Cuocere a 250 gradi in forno statico per 15/20 minuti.
Mettere nel recipiente dell’impastatrice la farina, il lievitino, lo zucchero, l’olio e la vaniglia. Impastare con il gancio versando a filo e poco per volta l’acqua. Versare l’impasto su un piano di lavoro infarinato e praticare il primo giro di pieghe a 3 girarndo poi di 90 gradi l’impasto e praticare un altro giro di pieghe a 3 pirlando l’impasto creando una cupola compatta e uniforme.
Mettere l’impasto in un contenitore con tappo ermetico precedentemente unto con olio e lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per un’ora.Trascorso questo tempo prendere l’impasto, adagiarlo sul piano di lavoro e praticare altri due giri di pieghe a tre pirlando ancora l’impasto e metterlo di nuovo a lievitare altre 2/3 ore in forno spento ma con luce accesa.
Trascorse le 3 ore praticare altri due giri di pieghe a 3 e poi adagiare l’impasto nel contenitore ermetico e lasciarlo riposare in frigo 6 ore circa. Trascore le 6 ore stendere l’impasto su un piano infarinato con un matterello fino a ottenere uno spessore di mezzo centimetro cercando di dare una forma circolare al composto.
Con una rotella per pizza tagliare il cerchio in 8 spicchi e arrotolare ognuno di essi su se stesso partendo dalla parte larga fino a finire con la punta che dovrà restare sotto la brioches in modo che quando si gonfierà in cottura non si aprirà. Posizionare ogni brioches a debita distanza l’una da’altra su una teglia rivestita di carta forno e ricoprire l’intera teglia di pellicola trasparente. (io ne ho usati due fogli)
Mettere la teglia ricoperta in frigo per 12 ore circa e successivamente togliere la pellicola e cuocere a 180 gradi in forno statico per 20 minuti.
Io mi trovo bene impastando la mattina in modo da avere tempo per fare i vari giri di pieghe, faccio riposare l’impasto nel pomeriggio e la sera dopo cena formo i cornetti che lascio riposare in frigo tutta la notte e cuocio appena mi sveglio. In questo modo ho la colazione pronta e fumante.
Si conservano in un sacchetto di carta a sua volta in uno di plastica per una settimana oppure si possono congelare in sacchetti per alimenti chiusi ermeticamente e scaldare la brioches 5 minuti in forno al momento del bisogno.
Potete riempire le brioches con marmellata, cioccolata o ciò che più vi piace utilizzando una sac à poche con becco piccolo (si creeranno molte bolle in cottura all’interno quindi io consiglio questa tecnica) oppure semplicemente praticando un taglio longitudinale a metà del cornetto e spalmando la vostra crema preferita.
Mettere olio e zucchero in una ciotola. Mescolare con una frusta fino a formare una “cremina”. Aggiungere le farine, la scorza di limone, la cannella, il sale, le nocciole tritate e le mandorle tritate. Mescolare versando a filo il latte di soia.
Aggiungere il bicarbonato mescolando velocemente, versare il composto il una teglia ad anello da 20cm rivestita di carta forno e cuocere a 180° in forno ventilato per 35 minuti.
Fare raffreddare la torta su una gratella e una volta freddata tagliare longitudinalmente a metà formando due dischi. Spalmare la confettura di fragole uniformemente sul disco inferiore e infine adagiare il disco superiore sulla confettura. Spolverare di zucchero a velo a piacere e gustare.
Si conserva sotto una campana di vetro o in una tortiera per 2/3 giorni.
Lavare le fragole, asciugarle e privarle del picciolo. Tagliarle a pezzi piccoli, metterle in una pentola capiente di acciaio dal fondo alto o in una pentola antiaderente insieme allo zucchero.
Cuocere a fuoco medio/basso girando di tanto in tanto per circa 40 minuti o fino a quando la confettura si sarà addensata. Quando sarà pronta girando con un cucchiaio di legno la confettura resterà attaccata ad esso.
Si conserva in frigorifero in un vasetto di vetro ermetico per una settimana. Per conservarla nel tempo dovrete sterilizzare i vasetti e i tappi facendoli bollire in acqua per 20 minuti, poi riempirli di marmellata, meglio se ancora calda, e chiudere i vasetti ermeticamente con i tappi. Bollire i vasetti di confettura in acqua per 20 minuti, tirarli fuori dall’acqua e aspettare che la capsula del tappo scenda per avere la conferma che il vostro vasetto di confettura sia sottovuoto. Si conserva per 3/4 anni in un luogo buio e fresco.
Preparare la base mettendo farina, olio, acqua e un pizzico di sale nel recipiente della planetaria e impastare con la foglia fino al formarsi di una palla di impasto.
Sciogliere lo zucchero in un pentolino senza mescolare e quando inizia a brunirsi aggiungere il burro mescolando facendo girare il manico della pentola con il polso. Quando sarà tutto brunito, denso e sciolto versare il caramello in due mini teglie da crostata, adagiare subito a contatto con il caramello la parte vellutata e rotonda delle albicocche tagliate a metà ricoprendone l’intera superficie.
Stendere la pasta brisè con un matterello alta circa 1 centimetro e ritagliarne due cerchi grandi quanto le mini teglie rivestite di caramello e albicocche. Adagiare su di ognuna un disco di pasta brisè rivestendola completamente e schiacciando bene i bordi per non far fuoriuscire il caramello e i succhi delle albicocche in cottura. (meglio usare una teglia dai bordi abbastanza alti lasciando liberi un paio di centimetri del bordo della teglia in modo che i succhi della frutta e il caramello non fuoriescano dalla teglia)
Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 20 minuti circa.
Appena sfornate girare le tarte tatin subito su un piatto e gustare tiepida o conservare sotto una campana di vetro, una volta freddate, per 2/3 giorni.
Mettere in una ciotola lo zucchero e l’olio di cocco mescolando con una frusta. Aggiungere la farina 0, la farina di cocco e l’acqua mescolando bene con la frusta fino a ottenere un composto denso e liscio. Aggiungere il bicarbonato girando velocemente e infine unire le fragole tagliare a pezzi piccoli mescolando bene con un cucchiaio.
Rivestire una teglia di carta forno e versare una cucchiaiata di impasto per volta stando a 2/3 cm tra una e l’altra. Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 15/20 minuti e ripetere il procedimento fino a esaurimento dell’impasto.
Conservarli in un barattolo di vetro o di latta con chiusura ermetica per massimo una settimana.