Vegan mini cheesecake burro d’arachidi e caramello salato

INGREDIENTI PER 6 MINI CHEESECAKE:

PER LA BASE:

  • 75g biscotti secchi vegani
  • 30g olio di cocco

PER LA CREMA:

  • 100g anacardi
  • 200ml latte di cocco in lattina
  • 2g agar agar
  • 40g zucchero di canna
  • 120g burro di arachidi
  • un pizzico di sale
  • 3 cucchiai di acqua

PER IL CARAMELLO SALATO:

  • 50g zucchero bianco
  • 50g panna di soia
  • 40g burro di soia
  • mezzo cucchiaino di sale

PROCEDIEMENTO:

Mettere a bagno gli anacardi in abbondante acqua per 12 ore (meglio la sera prima). Ritagliare 12 strisce di carta forno lunghe 15 cm e larghe 2 cm e 6 cerchi del diametro della base dell’interno della teglia per muffin. Adagiare due strisce di carta forno formando una X sulla base di ogni incavo per muffin e sopra alle strisce il disco di carta forno. In questo modo dopo aver riempito il contenitore con i vari strati, tirando i lembi di carta che fuoriescono dalla teglia riuscirete a estrarre le mini cheesecake agevolmente.

Frullare i biscotti con un tritatutto e unire il burro sciolto mescolando con un cucchiaio. Riempire il fondo di ogni spazio per muffin nella teglia rivestita di carta forno e pressare col dorso di un cucchiaio il composto di burro e biscotti cercando di creare uno strato uniforme. Riporre in frigorifero per mezz’ora e intanto preparare la crema.

Mettere gli anacardi scolati nel bicchiere del minipimer insieme all’acqua e al burro di arachidi; frullare fino a ottenere un composto denso e liscio e metterlo da parte. In un pentolino versare il latte di cocco, lo zucchero, un pizzico di sale e l’agar agar, portare a bollore girando con una frusta e far bollire per 3 minuti. Togliere dal fuoco, unire al composto di anacardi e frullare nuovamente con il minipimer per un paio di minuti fino a ottenere una crema liscia e densa.

Prendere la teglia con le basi di biscotto dal frigo e versarvi sopra la crema ancora calda utilizzando un cucchiaio. Riempire fino all’orlo di ogni recipiente per muffin e lasciare intiepidire qualche minuto prima di rimettere il tutto in frigo per almeno 6 ore.

Preparare il caramello salato mettendo in un pentolino lo zucchero, cuocerlo a fuoco medio senza mai girarlo, e aspettare che diventi brunito. In un altro pentolino scaldare la panna senza farla bollire, preparare il burro a tocchetti e il sale. Quando lo zucchero è di un bel colore dorato, intenso e uniforme, versare la panna calda al suo interno girando con una frusta. Quando la panna è ben incorporata, togliere dal fuoco; aggiungere il burro di soia e il sale girando sempre con la frusta. Il caramello è pronto quando il burro è completamente sciolto e presenta un aspetto lucido e cremoso. Farlo raffreddare per poi procedere alla decorazione delle mini cheesecake.

Quando le cheesecake si sono solidificate e siete pronti a gustarle, recuperare lo stampo per muffin dal frigo, tirare delicatamente i due lembi opposti della carta forno di ogni mini cheesecake per estraetele delicatamente. Aiutatevi facendo leva con un coltello dalla punta arrotondata se trovate difficoltà ma stando attenti a sollevarle sotto la base in modo da non rovinarle. Disporre le cheesecake sui piattini da portata o su un vassoio e decorare con il caramello salato a pioggia sulla superficie, granella di arachidi tostate e salate e una grattata di cioccolato fondente (io ho usato una banale grattugia per scorza di limone o carote).

Si conservano in frigo dentro a un contenitore ermetico per 2/3 giorni.

Nocciotella biscuits

INGREDIENTI:

  • 250g farina (quella che volete)
  • 70g zucchero di canna
  • 60g olio di semi
  • 60g acqua
  • 3g bicarbonato
  • 100g nocciole tritate finemente
  • 1 cucchiaio crema di nocciole
  • 100g nocciotella (ricetta qui)

PROCEDIMENTO:

Mettere nel recipiente della planetaria la farina, lo zucchero, l’olio, le nocciole tritate, l’acqua, il bicarbonato, la crema di nocciole e impastare con la foglia fino a quando tutto il composto si attaccherà ad essa.

Versare il composto su un piano da lavoro infarinato, stendere con un matterello la pasta frolla fino a ottenere uno spessore di mezzo centimetro circa e formare i biscotti con un taglia biscotti rotondo o una tazzina da caffè. Su metà dei dischi ottenuti tagliare con un taglia biscotti più piccolo a forma di cuore, o una forma a vostro piacere, al centro di ogni disco di pasta frolla creando così una sorta di “oblò”.

Disporre i biscotti su una teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 10/15 minuti.

Una volta freddati prendere un disco pieno, adagiare su di esso un cucchiaino di nocciotella e richiudere il biscotto con un disco con oblò. Procedere in questo modo per tutti i biscotti e conservarli in un barattolo di vetro con chiusura ermetica per 4/5 giorni.

Nocciotella

INGREDIENTI:

  • 100g nocciole tostate
  • 15g zucchero a velo non vanigliato
  • 15g cacao amaro
  • 1 o 2 cucchiai di olio di semi di girasole

PROCEDIMENTO:

Frullare le nocciole in un macina caffè, o in un frullatore molto potente, a più riprese in modo da non scaldare la frutta secca. Con una spatola pulire i bordi e continuare a frullare fino a quando le nocciole rilasceranno il loro naturale olio e si formerà una cremina. Per velocizzare il processo potete aggiungere uno o due cucchiai di olio di semi di girasole ma solo quando le nocciole saranno già diventate una sorta di crema.

Aggiungere lo zucchero e il cacao frullando sempre a più riprese e una volta incorporati bene gli ingredienti versare la crema in un vasetto di vetro con contenitore ermetico, e conservare in frigorifero per un paio di settimane.

Potete conservarla anche fuori dal frigorifero ma in estate ve lo sconsiglio. Quando vorrete usare la vostra nocciotella dovrete prima girarla con un cucchiaino perchè l’olio delle nocciole tende a separarsi in quanto non ci sono addensanti fra gli ingredienti; vi basterà girarla, e gustarla come meglio preferite.

Il segreto per ottenere una nocciotella perfetta è il frullatore o macina caffè. Deve essere molto potente in modo da rendere in crema le nocciole il più velocemente possibile senza surriscaldarle.

Vi consiglio inoltre di assaggiare la nocciotella mentre la state preparando e valutare se la vorreste più dolce o più amara. In questo caso aggiungete più zucchero, poco per volta, o più cacao.

Questa crema è perfetta per creare tanti dolci diversi e presto ve ne mostrerò alcuni dei miei preferiti.

Torta alle pesche

INGREDIENTI:

  • 250g farina 00 (o quella che preferite)
  • 250g yogurt di soia
  • 90g + 3 cucchiaini di zucchero di canna
  • 60g olio di semi di girasole
  • 80g latte di soia
  • 20g amido di mais
  • la scorza di mezzo limone
  • 2 pesche grandi
  • 5g bicarbonato

PROCEDIMENTO:

Tagliare le pesche in due metà privandole del nocciolo. Togliere la buccia dalle 4 parti ottenute e tagliarne a cubetti solo una metà di una pesca. Mettere da parte le 3 metà di frutta e i cubetti e procedere a preparare l’impasto per la torta.

Mescolare zucchero e olio con una frusta fino a formare una cremina. Aggiungere latte e yogurt e mescolare ancora. Aggiungere farina, scorza di limone e amido di mais formando un impasto denso, liscio e omogeneo. Aggiungere i cubetti di pesca, mescolare bene e infine versare il bicarbonato, girare velocemente con la frusta per un minuto e versare il composto in una teglia rettangolare 40×30 cm circa rivestita di carta forno.

Decorare la superficie con le tre metà di pesche sbucciate spingendole all’interno dell’impasto e mettere un cucchiaino di zucchero di canna su ognuna di esse. Cuocere in forno ventilato a 180° per 35/40 minuti. Fare raffreddare su una gratella e poi servire a cubotti.

Si conserva dentro una tortiera per 3/4 giorni.

Camille vegan

INGREDIENTI:

  • 40g mandorle
  • 100g farina 00
  • 10g amido di mais
  • 150g carote
  • 40g olio di semi di girasole
  • 40g zucchero
  • 120ml latte di soia
  • 4g bicarbonato

PROCEDIMENTO:

Mettere in una ciotola lo zucchero e l’olio ed emulsionare bene con una frusta. Tritare carote e mandorle finemente con un tritatutto e unirlo al composto di olio e zucchero.

Mischiare bene, aggiungere farina, amido e latte e mescolare fino a ottenere un composto denso, liscio e omogeneo. Aggiungere il bicarbonato, mischiare ancora un paio di minuti e versare l’impasto nei pirottini da muffin riempiendoli per 2/3.

Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 15/20 minuti.

Si conservano in una scatola di latta con chiusura ermetica per 6/7 giorni.

Crostata alle fragole

INGREDIENTI:

  • pasta frolla (ricetta qui)
  • crema pasticciera (ricetta qui)
  • 500g fragole
  • 1 cucchiaio cacao amaro
  • 1 cucchiaio di latte vegetale
  • menta per decorare

PROCEDIMENTO:

Per prima cosa preparare la crema pasticciera e la pasta frolla seguendo le ricette linkate tra gli ingredienti.

Stendere 2/3 di pasta frolla su un piano infarinato cercando di dargli una forma rettangolare. Quando avrete raggiunto uno spessore di mezzo centimetro adagiare l’impasto nella tortiera rettangolare, con base rimovibile meglio, e schiacciare bene la pasta frolla sui bordi eliminando l’eccesso. Forare con i rebbi di una forchetta la superficie della crostata e infornare in forno ventilato a 180° per 25/30 minuiti.

Mentre cuoce la torta dividere a metà la pasta frolla rimasta mettendone una parte nella planetaria con il cacao e il latte vegetale e impastare con la foglia fino a ottenere un composto uniforme. Stendere l’impasto al cacao, creare tanti cuoricini utilizzando un taglia biscotti molto piccolo e adagiarli su una teglia rivestita di carta forno. Procedere in questo modo fino ad esaurimento del composto al cacao e poi proseguire nello stesso modo con la pasta frolla normale, creando tanti cuori disponendoli sulla teglia da forno. Quando la torta sarà pronta cuocere i biscottini in forno ventilato a 180° per 10 minuti circa.

Far raffreddare entrambi completamente su una gratella e poi farcire uniformemente la crostata con la crema pasticciera preparata in precedenza e raffreddata in frigorifero.

Tagliare a metà ogni fragola creando due metà identiche. Decorare la torta disponendo la frutta in modo simmetrico e ordinato e successivamente adagiare i cuoricini tra una fila e l’altra di fragole alternando a vostro gusto i colori dei biscotti. Decorare con foglie di menta e gustare.

Vi consiglio di farcirla pochi minuti prima di gustarla per un gusto davvero perfetto e successivamente potete conservarla in frigorifero coperta da una tortiera o un contenitore con chiusura ermetica per 2/3 giorni.

Cheesecake al cioccolato e lamponi

INGREDIENTI:

  • 100g biscotti secchi
  • 50g olio di cocco
  • 200g anacardi
  • 1 cucchiaio di tahin (o la crema di frutta secca che preferite)
  • 2 cucchiai acqua
  • 150g cioccolato fondente minimo 60%
  • 400ml (1 lattina grande) di latte di cocco
  • la punta di un cucchiaino di vaniglia (facoltativa)
  • 3g agar agar
  • 60g zucchero
  • 120g lamponi

PROCEDIMENTO:

Mettere a bagno gli anacardi in abbondante acqua per 12 ore (meglio la sera prima). Frullare i biscotti con un tritatutto e unire l’olio mescolando con un cucchiaio. Rivestire il fondo di una teglia ad anello da 15/17 cm di carta forno e pressare con un cucchiaio il composto di olio e biscotti sul fondo della teglia in modo uniforme. Riporre in frigorifero per mezz’ora e intanto preparare la crema.

Mettere gli anacardi scolati dall’acqua nel bicchiere del minipimer insieme all’acqua e alla tahin; frullare fino a ottenere un composto denso e liscio e metterlo da parte.

In un pentolino versare il latte di cocco, lo zucchero, l’agar agar e il cioccolato e portare a bollore girando con una frusta. Far bollire per 3 minuti dopodichè togliere dal fuoco, unire il composto di anacardi e frullare nuovamente con il minipimer per un paio di minuti fino a ottenere una crema liscia e densa.

Prendere la teglia con la base di biscotti dal frigo e versarvi sopra la crema ancora calda. Lasciare intiepidire qualche minuto e poi rimettere il tutto in frigo per almeno 6 ore.

Preparare la salsa da mettere sopra alla cheesecake mettendo i lamponi in un pentolino a fuoco basso girando di tanto in tanto. Quando la frutta avrà rilasciato il suo liquido e assomiglierà a una marmellata spegnere il fuoco e filtrare il composto di lamponi con un colino a maglie strette girando con un cucchiaio per velocizzare il processo. Far raffreddare la salsa ottenuta, la parte liquida scesa sotto il colino, e poi conservarla in frigo fino al momento di guarnire la cheesecake.

Quando vorrete gustarla dovrete solo prenderla dal frigo, togliere delicatamente l’anello della teglia, versarvi sopra la salsa di lamponi e, se volete, potete decorare la superficie con dei lamponi freschi. Si conserva in frigo per 3/4 giorni riposta in un contenitore con tappo ermetico.

Se siete golosi e la volete più “cioccolatosa” potete sostituire la salsa ai lamponi decorando la superficie della torta con un giro di crema di nocciole o burro di arachidi e una spolverata di nocciole tritate grossolanamente versate generosamente sulla superficie della cheesecake, una bontà!

Torta di rose mele e cannella

INGREDIENTI:

  • 90g lievitino (ricetta qui)
  • 140g farina w350
  • 20g zucchero
  • 30g + 2 cucchiai di olio si semi di girasole
  • 20g burro di cocco
  • 4 cucchiaini di cannella in polvere
  • 1 mela non trattata
  • 80ml latte di soia

PROCEDIMENTO:

Mettere la farina, il lievitino, 30g di olio di semi, il burro di cocco, lo zucchero e 2 cucchiai di cannella nel recipiente della planetaria e impastare con il gancio versando a filo e poco per volta il latte di soia fino a ottenere un composto omogeneo e liscio.

Grattugiare la mela privandola della buccia e unire 2 cucchiai di olio e 2 cucchiai di cannella mescolando con un cucchiaio fino a formare un composto denso e liscio.

Su un piano infarinato stendere l’impasto con un mattarello fino ad ottenere una superficie alta mezzo centimetro sulla quale spalmeremo uniformemente il ripieno di mele e cannella. Arrotolare il composto e tagliare ogni 2/3 cm formando così tante girelle che disporremo in una teglia dai bordi alti rivestita di carta forno stando attenti a non far toccare l’un l’atra le girelle.

Far lievitare in forno spento con luce accesa per 8 ore e, successivamente cuocere a 180° per 20 minuti in forno ventilato.

Pane ai mirtilli

INGREDIENTI:

  • 55g lievitino (ricetta qui)
  • 100g farina Manitoba
  • 100g farina integrale
  • 1 banana schiacciata
  • 130g acqua
  • 3 cucchiai sciroppo d’acero (o il dolcificante che preferite)
  • 20g olio d’oliva
  • 1 pizzico di sale
  • 100g mirtilli freschi
  • farina di riso e di semola q.b.

PROCEDIMENTO:

Mettere il lievitino, le farine e la banana schiacciata nel recipiente della planetaria. Impastare con il gancio unendo a filo e poco per volta l’acqua. Quando si sarà formato l’impasto aggiungere l’olio e lasciare che si assorba completamente all’impasto. Successivamente unire lo sciroppo d’acero e impastare fino a ottenere un composto liscio, omogeneo e leggermente appiccicoso. A questo punto unire il pizzico di sale e impastare fino al completo assorbimento.

Infarinare i mirtilli e aggiungerli poco per volta al composto impastando con la foglia alla minima potenza. Quando tutti i mirtilli saranno incorporati uniformemente alll’impasto versare il composto su un piano da lavoro infarinato e praticare il primo giro di pieghe a 3. Riporre l’impasto in un contenitore precedentemente unto con chiusura ermetica e lasciare riposare in forno spento ma con luce accesa per un ora. Trascorso questo tempo praticare un altro giro di pieghe a 3, riporre di nuovo il composto nel contenitore ermetico e lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per 4 ore circa.

Dopo 4 ore rivestire un cestino per il pane o una semplice ciotola con un telino pulito e ricoprirne abbondantemente la superficie di farina di semola e farina di riso. Praticare un altro giro di pieghe a 3 pirlando bene il pane e adagiare la cupola ottenuta a contatto del telino rivestito di farina. Schiacciare i lembi in vista dell’impasto tra di loro e spolverare altra farina di semola e di riso sulla superficie. Chiudere i lembi del telino sul pane e riporre il cestino in frigo per 20/24 ore.

Accendere il forno statico a 250° con la pentola in ghisa al suo interno fin da subito. Quando il forno sarà in temperatura prendere il pane dal frigo, ribaltarlo su un foglio di carta forno e praticare un’incisione con una lametta sulla superficie laterale del pane. Prendere la pentola in ghisa dal forno, togliere il coperchio adagiare la pagnotta al suo interno con la carta forno, richiudere con il coperchio e mettere a cuocere in forno per 20 minuti circa.

Dopo 20 minuti togliere il coperchio e cuocere altri 5 minuti abbassando il forno a 230°.

Far raffreddare su una gratella prima di tagliare il pane. Si conserva in un sacchetto di carta a sua volta in uno di plastica per 5/6 giorni oppure potete farlo a fette e congelarlo, scongelando il necessario in forno, a temperatura ambiente o in un tosta pane.

Se non possedete una pentola in ghisa potete cuocerlo tranquillamente in forno statico a 250° adagiato su una teglia meglio se già ben calda. Vi consiglio di inserire nel forno una ciotolina piena di acqua o 2 cubetti di ghiaccio adagiati sul fondo del forno. Il vapore aiuterà a ottenere una cottura ottimale. Controllate solo che non si abbronzi troppo il pane essendo la temperatura molto alta. In caso succeda dopo 15 minuti circa coprite con un foglio di carta stagnola la superficie del pane e continuate la cottura.

Crostata intrecciata

INGREDIENTI:

  • 400g farina tipo 1 (o quella che preferite)
  • 110g acqua
  • 80g sciroppo d’acero
  • 50g olio di semi di girasole
  • 2 cucchiaini di crema di mandorle
  • la punta di un cucchiaino di vaniglia in polvere
  • 1/2 cucchiaino bicarbonato
  • un pizzico di sale
  • 300g confettura extra di albicocche

PROCEDIMENTO:

Mettere tutti gli ingredienti, tranne la confettura, nel recipiente della planetaria e impastare con la foglia fino a ottenere un composto uniforme che si attaccherà completamente a quest’ultima. Se non si dispone di una planetaria, mettere tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, mescolare e poi unire uno per volta quelli liquidi amalgamando con un cucchiaio all’inizio e, appena si forma un composto, con le mani.

Disporre l’impasto ottenuto su un piano da lavoro infarinato leggermente e dividerlo a metà. Stendere una delle due parti di impasto con un matterello creando un disco spesso mezzo centimetro; adagiarlo in una tortiera da 20cm, meglio se con bordo rimovibile, e schiacciare bene il composto sull’estremità creando il bordo della nostra crostata. Forare la superficie della frolla con i rebbi di una forchetta e spalmare uniformemente la confettura su tutta la superficie.

Stendere il resto della pasta frolla alta mezzo centimetro e con una rotella tagliare tante strisce lunghe e larghe circa 1cm. Decorare la superficie della crostata con le strisce ottenute. Per realizzare un intreccio, adagiare dapprima le strisce verticali e poi intrecciare le strisce orizzontali partendo dalla parte più in basso della torta; esempio: se disporrete 5 strisce verticali ripiegherete su se stesse la prima, la terza e la quinta striscia di pasta frolla. Adagerete la striscia orizzontale sopra la seconda e la quarta striscia e ricoprirete la striscia orizzontale con i lembi di impasto ripiegati precedentemente. Ora alzerete la seconda e la quarta striscia partendo dall’alto e adagerete la striscia orizzontale sulla prima, terza e quinta striscia. Procedete in questo modo, alternando sempre le strisce, fino a ricoprire uniformemente la superficie della crostata. Ritagliare gli eccessi di impasto e unire le estremità delle strisce di frolla al bordo della crostata.

Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 45 minuti circa.

Far raffreddare la crostata su una gratella togliendola dalla teglia e conservare, una volta fredda, in una tortiera per 3/4 giorni.