Pan brioche

INGREDIENTI:

  • 200g lievitino (ricetta qui)
  • 150g farina tipo 2
  • 40g olio di semi di girasole
  • 50g zucchero di canna
  • mezzo cucchiaino di polvere di vaniglia
  • latte di soia q.b.

PROCEDIMENTO:

Mettere nell’impastatrice il lievitino, la farina, lo zucchero, l’olio e la vaniglia. Impastare con il gancio unendo a filo e poco per volta il latte di soia fino a ottenere un composto morbido e liscio. Versare l’impasto su un piano infarinato e procedere eseguendo le pieghe fino a quando otterremo un panetto liscio e compatto ripiegando le ultime pieghe sotto il panetto ottenuto.

Tagliare il panetto in 4 parti, dovrebbero pesare circa 125gr l’una, e praticare le pieghe per ogni mini panetto ottenuto, formando così dei paninetti di impasto con la superficie liscia e compatta. Schiacciare leggermente il paninetto cercando di dargli una forma ovale e disporlo in una teglia da plumcake precedentemente rivestita di carta forno. Procedere in questo modo per tutti e 4 i pezzi di impasto e disponendoli nella teglia lasciare dello spazio tra un paninetto e l’altro. Lasciar lievitare in forno spento ma con la luce accesa per 8 ore e successivamente cuocere a 180° in forno ventilato per 20/25 minuti.

Pizzoccheri vegan

INGREDIENTI:

  • 500g pizzoccheri freschi o secchi
  • 4 patate medie
  • 2 cespi di coste
  • 200g formaggio affumicato vegano tagliato a dadini
  • 200g formaggio di anacardi
  • 100g panna vegetale
  • sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Pelare le patate e tagliarle a cubetti piccoli. Lavare le coste, privarle del centro duro e bianco e tagliare sottile la parte verde. Mettere patate e coste in una pentola molto capiente, con bordi alti, riempirla di acqua e salare. Portare a bollore su fuoco medio e far cuocere per circa mezz’ora o fino a quando le patate saranno cotte ma non spappolate.

Versare i pizzoccheri nell’acqua insieme alle verdure e cuocere circa 15 minuti. Intanto preparare una ciotola mettendo sul fondo metà del formaggio che useremo per condire.

Quando i pizzoccheri saranno pronti con una schiumarola scolare poco per volta la pasta, insieme a patate e coste, e adagiarla sul formaggio fino a circa metà della quantità che avremo cotto. A questo punto condire con il restante formaggio e scolare il resto della pasta con uno scola pasta tenendo però da parte un po di acqua di cottura. Versare la pasta nella ciotola e iniziare a girare aggiungendo la panna vegetale e l’acqua di cottura se necessaria. Considerate che si asciugheranno molto velocemente, quindi è meglio farli un po’ più cremosi.

Impiattare, spolverare la superficie con del pepe macinato fresco e gustare!

Torta cioccolatino

INGREDIENTI:

  • 200g farina di castagne
  • 110g zucchero
  • 40g cacao amaro in polvere
  • 70g olio di semi
  • 300ml latte di soia
  • 10g bicarbonato
  • 40g nocciole tagliate a metà

PROCEDIMENTO:

In una ciotola mettere olio e zucchero e un cucchiaio di latte di soia. Emulsionare gli ingredienti con una frusta fino a quando lo zucchero si sarà sciolto e si sarà formata una “cremina”. Aggiungere farina, cacao e il latte di soia avanzato e mescolare bene con la frusta. Unire il bicarbonato girando ancora vigorosamente. Versare il composto ottenuto in una tortiera da 24 cm e decorare la superficie con le nocciole tagliate precedentemente a metà. Cuocere in forno ventilato a 180 gradi per 30/40 minuti.

Girelle al pesto

INGREDIENTI:

  • 200g lievitino (ricetta qui)
  • 150g farina tipo 2
  • 40g olio evo
  • 10g sale
  • latte di soia senza zucchero q.b.
  • pesto di basilico vegano
  • 6 fette di formaggio affumicato vegano

PROCEDIMENTO:

Mettere nella ciotola dell’impastatrice il lievitino, la farina, il sale e l’olio. Impastare con il gancio unendo a filo e poco per volta il latte di soia fino a ottenere un impasto liscio e morbido.

Su un piano infarinato, stendere l’impasto alto circa mezzo centimetro e della forma di un rettangolo. Condire con le fette di formaggio e uno strato abbondante di pesto. Arrotolare l’impasto su sè stesso e tagliare ogni 2 cm con l’aiuto di un coltello molto affilato formando così 8/10 girelle. Disporre le girelle in modo ordinato e senza che si tocchino l’una con l’altra in una teglia dai bordi alti rivestita di carta forno (meglio se quadrata ma io non ce l’avevo e l’ho usata rotonda) e far lievitare in forno spento con luce accesa per 8 ore. Cuocere a 190 gradi per 20 minuti.

Pangoccioli vegani

INGREDIENTI:

  • 100g lievitino (ricetta qui)
  • 400g farina tipo 2 (o quella che preferite)
  • 100g farina di farro (o quella che preferite)
  • 60g olio di semi si girasole
  • 100g zucchero di canna
  • 100g gocce di cioccolato fondente
  • la punta di un cucchiaino di vaniglia
  • 300ml latte di soia senza zucchero (o altro latte vegetale)

PROCEDIMENTO:

Mettere nel recipiente dell’impastatrice il lievitino, le farine, l’olio, lo zucchero e la vaniglia. Impastare con il gancio unendo a filo e poco per volta il latte di soia tiepido. Quando avrete ottenuto un impasto compatto e liscio unire le gocce di cioccolato al composto continuando ad impastare.

Infarinare un piano di lavoro e versarvi sopra l’impasto ottenuto. Impastare con le mani per qualche minuto ripiegando più volte l’impasto su se stesso fino ad ottenere una superficie liscia e compatta. Con un coltello affilato dividere il panetto in pezzi da 50g l’uno circa e praticare per ognuno le classiche pieghe. Pirlare l’impasto formando una cupola soda e disporre i pangoccioli su una teglia rivestita di carta forno a debita distanza l’uno dall’altro. Far lievitare in forno spento ma con luce accesa per 8 ore e poi cuocere in forno ventilato a 180° per 10/12 minuti.

Potete sostituire il lievito madre con 5g di lievito di birra secco oppure 10g di lievito di birra fresco. In entrambi i casi sciogliere il lievito in mezzo bicchiere di acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero. Questo sarà il vostro lievitino.

Attenzione alla quantità di latte che potrebbe variare, ovvero potrebbe servirvene qualche grammo in meno o in più. In generale i liquidi vanno valutati sul momento in base al tipo di farina che scegliete perchè potrebbe assorbire più liquido oppure meno. Quindi valutate sempre le dosi del latte come indicative e versatele nell’impasto piano piano in modo da poter ottenere un risultato perfetto.

Crostata invernale

INGREDIENTI:

  • 250g pasta frolla (ricetta qui)
  • 250g crema pasticciera (ricetta qui)
  • 2 kiwi
  • 2 mandarini
  • qualche grano di melograno

PROCEDIMENTO:

Stendere la pasta frolla a forma di rettangolo alto circa mezzo cm. Ricoprire perfettamente la teglia con la pasta frolla, schiacciare bene il composto sui bordi della teglia e praticare dei fori con una forchetta sulla superficie. Cuocere in forno ventilato a 180° per 25/30 minuti e poi lasciare raffreddare completamente su una gratella.

Stendere l’impasto avanzato e creare dei piccoli biscottini con un taglia biscotti dalla forma che preferite, l’importante è che siano piccoli. Disporre su una teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno ventilato a 180° per 5/10 minuti.

Farcire con la crema, raffreddata in frigorifero, disponendone uno strato generoso sulla superficie della torta. Decorare alternando la frutta e aggiungendo i biscottini e lasciare riposare in frigo la torta per almeno 2 ore prima di servirla.

Crema pasticciera vegana

INGREDIENTI:

  • 500ml latte di soia
  • 30g fecola di patate
  • mezzo cucchiaino di curcuma
  • 60g zucchero a velo
  • scorza di un limone

PROCEDIMENTO:

Mettere fecola, zucchero a velo, curcuma e scorza di limone in un pentolino. Unire il latte piano piano girando con una frusta per non far formare grumi. Mettere sul fuoco medio e portare a ebollizione senza mai smettere di girare con la frusta. Far bollire per due minuti mescolando, toglierla dal fuoco, coprirla con un pezzo di pellicola attaccato direttamente sulla crema stessa e far riposare in frigo fino al momento dell’utilizzo.

Pasta frolla vegana

INGREDIENTI:

  • 500g farina (quella che volete)
  • 150g zucchero di canna
  • 125g olio di semi
  • 135g acqua
  • 6g bicarbonato
  • scorza di limone o la punta di un cucchiaino di vaniglia in polvere

PROCEDIMENTO:

Mettere tutti gli ingredienti nel contenitore dell’impastatrice. Impastare con la foglia fino a quando l’impasto si attaccherà alla foglia stessa. Avvolgere la frolla in pellicola trasparente e lasciare riposare in frigo mezzora.

Ora potete creare ciò che più vi piace, crostate alla marmellata, biscotti, biscotti ripieni., date sfogo alle vostra fantasia.

Gnocchi di zucca

INGREDIENTI:

  • 6 patate piccole
  • mezza zucca delica
  • 100g semola di grano duro
  • 400g farina 0
  • sale q.b.

PROCEDIMENTO:

Lavare le patate e metterle in una capiente pentola dai bordi alti. Tagliare la zucca a metà, privarla dei semi e della buccia, tagliarla in pezzi grandi circa quanto le patate e metterla nella pentola. Ricoprire di acqua e salare abbondantemente.

Far cuocere fino a quando le punte di una forchetta entrano fino al centro delle patate. Scolare dall’acqua e con uno schiaccia patate schiacciare le patate con la buccia e la zucca. Aspettare che si raffreddino le verdure cotte e poi unire la farina piano piano impastando prima con un cucchiaio e poi con le mani fino ad ottenere una palla liscia e compatta di impasto. Infarinare un piano di lavoro e con le mani prendere una noce di impasto e formare un rotolino di impasto lungo e non troppo sottile. Tagliare gli gnocchi nella dimensione che preferite e infarinateli per bene prima di riporli su una teglia da forno infarinata. Procedere in questo modo fino all’esaurimento dell’impasto.

Potete prepararli il pomeriggio per la sera e lasciarli riposare fuori dal frigo fino a quando non li cucinerete.

Riempire una pentola dai bordi alti e capiente di acqua salata, far bollire e versare gli gnocchi nell’acqua bollente. Quando gli gnocchi saliranno a galla saranno pronti per essere tuffati nel sugo che preferite.

Si sposano bene con una salsa di noci, con una crema di formaggio di anacardi, con panna vegetale semplicemente o con un ragù di lenticchie. Queste sono solo alcune idee, ma potete lasciarvi trasportare dalla voglia del momento e improvvisare.

Panzerotti

INGREDIENTI:

  • 250g lievitino (ricetta qui)
  • 200g farina manitoba
  • 15g sale
  • 30g olio evo
  • acqua tiepida q.b.
  • 200g polpa di pomodoro
  • origano o basilico fresco q.b.
  • formaggio affumicato vegano

PROCEDIMENTO:

Mettere nel recipiente della planetaria lievitino, farina, olio e sale. Iniziare ad impastare con il gancio e versare a filo e poco per volta l’acqua tiepida. Impastare fino a ottenere un impasto morbido e liscio. Dividere l’impasto in tante palline grandi come una noce, lavorare ogni pallina eseguendo le classiche pieghe fino a ottenere una superficie liscia e compatta. Stendere la prima pallina di impasto, su un piano infarinato, con il mattarello fino a raggiungere uno spessore di 2/3mm.

Adagiare su una metà della superficie stesa, stando lontani dai bordi almeno 1cm, due cucchiaini di polpa di pomodoro, origano o basilico e una spolverata di formaggio affumicato. Chiudere il panzerotto coprendo la parte farcita con la parte scondita, schiacciare i bordi e arrotolarli leggermente per non far uscire il ripieno. Disporli ad adeguata distanza su una teglia rivestita di carta forno (a me sono venuti 15 panzerotti con questa dose, ne ho messi 6 per teglia, quindi ho usato 3 teglie) e lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per 8 ore. Scaldare il forno ventilato a 250 gradi e cuocere per 10 minuti circa. Servire tiepidi.

Per il ripieno qui trovate la mia ricetta base, ma sono ottimi ripieni di verdure grigliate, seitan saltato in padella, crema di tofu e basilico, insomma date sfogo alla vostra fantasia.