Biscottini da appendere all’albero di Natale all’arancia e zenzero

INGREDIENTI:

  • 2 cucchiaini di scorza di arancia essiccata (o la scorza di due arance bio)
  • 1 cucchiaio zenzero in polvere (o un cubetto tritato fresco)
  • 250g farina integrale (o quella che volete)
  • 80g zucchero di cocco (o di canna)
  • 60g olio di semi
  • 80g acqua
  • 3g bicarbonato
  • Chiodi di garofano
  • Nastrini sottili

PROCEDIMENTO:

Mettere in una ciotola farina, zucchero, olio di semi, acqua, bicarbonato, zenzero e scorza di arancia e impastare con le mani fino a ottenere un panetto denso e omogeneo. Spolverare di farina un piano da lavoro e stendere l’impasto con un matterello fino a raggiungere uno spessore di 3mm circa. Tagliare con dei taglia biscotti di diverse forme a tema natalizio la frolla e con una cannuccia praticare un foro sulla parte più in alto di ogni biscotto, lasciando circa mezzo centimetro dalla sommità.

Disporre i biscotti su una teglia rivestita di carta forno e decorare con chiodi di garofano la superficie ove possibile. Per esempio io ho fatto i bottoni dell’omino di pan di zenzero oppure potete fare gli occhi di babbo natale o di un pupazzo di neve utilizzando questa spezia che darà anche un aroma particolare ai biscotti. Vi basterà spingere i chiodi di garofano all’interno della pasta frolla e poi cuocere a 180 gradi per 12/15 minuti.

Lasciare raffreddare i biscotti su una gratella e, una volta freddi, inserire il nastrino scelto nel foro fatto con la cannuccia; appendere i dolcetti all’albero di Natale e godere del profumo inebriante che rilasceranno per settimane.

Io li preparo ogni anno perchè nel mio caso sono a “prova di gatto” infatti il profumo di arancia tiene lontane le mie gatte dall’albero di Natale; se anche voi avete animali attirati da questo meraviglioso addobbo provateli e fatemi sapere!

Torta di mele grattugiate

INGREDIENTI:

  • 3 mele medie
  • 60g zucchero di canna
  • 60g olio di semi di girasole
  • 200g farina 00 (o quella che volete)
  • 50g latte di soia
  • 1 cucchiaio cannella in polvere
  • 1/2 cucchiaino bicarbonato (o lievito per dolci)
  • il succo di mezzo limone

PROCEDIMENTO:

Sbucciare le mele lasciandole intere e grattugiarle con una grattugia con i fori grossi; irrorare le mele con il succo di limone e metterle da parte. Mettere in una ciotola olio e zucchero e mescolare velocemente con una frusta fino a formare una “cremina”. Aggiungere il latte di soia, la cannella e la farina mescolando bene in modo da ottenere un impasto denso.

A questo punto aggiungere le mele grattugiate e incorporarle bene al composto, quindi aggiungere il bicarbonato, mescolare un’ultima volta con decisione, versare il composto in una teglia ad anello da 20 cm, rivestita di carta forno, e infine cuocere in forno ventilato caldo a 180 gradi per 40/50 minuti.

Lasciare raffreddare su una gratella e poi servire decorando la torta con un leggero strato di zucchero a velo.

Si conserva dentro a una tortiera o sotto una campana di vetro per 3/4 giorni.

Falafel

INGREDIENTI:

  • 500g ceci secchi
  • 3 cucchiai prezzemolo fresco
  • 1 cucchiaio erba cipollina
  • 1 scalogno grande (o 2 piccoli)
  • Mezza cipolla piccola
  • 2 cucchiaini cumino in polvere
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio evo q.b.

PROCEDIMENTO:

Per prima cosa ammollare i ceci in abbondante acqua per 12 ore, meglio la sera prima per la mattina o la mattina per la sera. Triplicheranno del loro volume, quindi meglio utilizzare una ciotola molto grande con almeno 2/3 di acqua.

Sciacquare i ceci, scolarli e versarli in un mixer insieme al cumino, la cipolla tagliata finemente, lo scalogno, l’erba cipollina, il prezzemolo e sale e pepe a piacere. Frullare il tutto fino a ottenere una consistenza appiccicosa. Potreste dover ripulire i bordi di tanto in tanto mentre frullate e potrebbe servirvi qualche minuto in più per ottenere la consistenza giusta: schiacciando l’impasto tra le dita deve compattarsi, non deve sbriciolarsi; nel secondo caso frullate ancora per qualche minuto.

Rivestite una teglia di carta forno e creare tante palline di impasto della dimensione che preferite, io le ho fatte abbastanza grandi e ne ho ottenute circa 25. Spennellare la superficie di ogni falafel con poco olio evo e infornare in forno statico a 180° per 30 minuti circa, o fino a quando la superficie sarà dorata.

Sono ottimi mangiati con una salsina a base di yogurt di soia senza zucchero, erba cipollina, sale, pepe e un goccio di latte di soia: mischiare il tutto con un cucchiaino e ricoprite i falafel. La stessa salsa è perfetta per farcire un pane pita con i falafel e una foglia di insalata.

La ricetta originale vorrebbe tra gli ingredienti aglio e coriandolo. Io non li amo entrambi e li ho sostituiti con scalogno e erba cipollina ma nessuno vi impedisce di fare sostituzioni anche voi in base ai vostri gusti, basterà che manteniate le dosi.

Si conservano in frigorifero dentro a un contenitore ermetico per una settimana oppure una volta cotti possono essere congelati.

Castagnaccio

INGREDIENTI:

  • 200g farina di castagne
  • 300g acqua
  • 1 pizzico di sale
  • olio evo q.b.
  • 30g uvetta
  • la scorza di mezza arancia
  • 15g pinoli
  • 1 rametto di rosmarino (facoltativo)

PROCEDIMENTO:

Mettere la farina in una ciotola capiente e versare a filo e poco per volta l’acqua girando con una frusta per non fare formare grumi. L’impasto sarà abbastanza denso ed è giusto così, non deve essere nè liquido nè troppo denso.

Aggiungere un pizzico di sale all’impasto, ungere con 2 cucchiai di olio evo una teglia antiaderente da 20/25 cm di diametro e versarvi dentro l’impasto livellandolo con il dorso di un cucchiaio. Decorare la superficie del castagnaccio con la scorza di arancia, i pinoli e l’uvetta. I pinoli sono sostituibili con la frutta secca che gradite di più come noci e nocciole, mentre le uvette non le sostituirei.

Fare un bel giro di olio a filo sulla superficie, circa 2 cucchiai, e infornare a 180 gradi in forno ventilato per 30/40 minuti. Sfornare e decorare con dei ciuffetti di rosmarino che appassirà col calore del castagnaccio rilasciando il suo aroma.

Lasciare raffreddare su una gratella e poi gustare il castagnaccio. Si conserva in un contenitore ermetico per 3/4 giorni.

Baguette zucca e rosmarino

INGREDIENTI PER 4 BAGUETTE:

  • 70g lievitino (ricetta qui)
  • 85 farina tipo 1
  • 245g farina integrale
  • 150g zucca
  • 110 acqua
  • 10g sale
  • 15g olio evo
  • 1 cucchiaio Rosmarino essiccato in polvere (o 2 rametti tritati di quello fresco)
  • Semola di grano duro q.b
  • 3 cubetti di ghiaccio

PROCEDIMENTO:

Mettere nel recipiente della planetaria la farina e l’acqua, girare grossolanamente con un cucchiaio, lasciare riposare per mezz’ora e intanto cuocere la zucca. Tagliare a cubetti 150g di zucca privata della buccia e dei semi e cuocere a vapore per 20 minuti circa o fino a quando sarà morbida. Schiacciare la zucca con una forchetta e lasciare che si intiepidisca. Aggiungere al recipiente della planetaria il lievitino e impastare con il gancio. Dopo un paio di minuti aggiungere la polpa di zucca e il rosmarino impastando sempre con il gancio fino a quando si sarà formata la palla. Unire l’olio e lasciare che il composto lo assorba completamente e infine aggiungere il sale impastando ancora qualche minuto.

Versare l’impasto su un piano da lavoro infarinato e praticare 3 serie di pieghe a 3 ogni 30 minuti riponendolo in un contenitore ermetico precedentemente unto tra una serie e l’altra. Dopo l’ultimo giro di pieghe mettere il contenitore, con dentro l’impasto, a lievitare in forno spento ma con luce accesa per 2 ore, dopodichè mettere l’involucro in frigorifero per 12 ore.

Trascorso il riposo in frigo prendere l’impasto e lasciarlo a temperatura ambiente mezz’ora, quindi versarlo su un piano da lavoro infarinato e passare alla pezzatura del pane. Dividere l’impasto in 4 pezzi da 170g ciascuno circa e praticare delle pieghe orizzontali che partono dalla parte più in alto e si poggiano sul centro della pezzatura; poi prende il lembo più basso e ripiegarlo verso il centro dell’impasto toccando il bordo della piega precedente. Continuare in questo modo fino a ottenere un cilindro denso e abbastanza lungo (sul mio profilo instagram trovate un video per vedere come praticare queste pieghe). Pizzicare i due lembi del cilindro e chiudere la baguette arrotolandola su se stessa.

Versare abbondante semola sul piano da lavoro e arrotolarci dentro la baguette ottenuta cercando di fare pressione con le mani per dargli una forma allungata simile alle baguette. Il pane deve essere completamente ricoperto di semola, quindi adagiare la baguette su una teglia rivestita di carta forno spolverata anch’essa di semola di grano duro. Procedere in questo modo per ogni baguette e distanziare il pane sulla teglia piegando la carta forno in modo che non si tocchino tra di loro (nel video su Instagram vi mostro anche questo passaggio). Mettere la teglia in forno spento ma con luce accesa per 5/6 ore e poi praticare 2 tagli verticali sulle baguette utilizzando una lametta.

Distanziare le baguette tirando la carta forno smontando le pieghe fatte in precedenza e versare nel forno caldo a 250° modalità statico 3 cubetti di ghiaccio chiudendo subito la porta del forno per far formare vapore al suo interno. Dopo 30 secondi infornare e cuocere in forno caldo per 20 minuiti circa e conservare, una volta fredde, in un sacchetto del pane o in un sacchetto di carta a sua volta in un sacchetto di plastica per 4/5 giorni.

Sono croccanti fuori e morbidissime e profumate dentro, perfette per essere imbottite di verdure fumanti fatte al forno o con un hummus di ceci e insalata ma potete dare sfogo alla vostra fantasia e divertirvi con mille combinazioni diverse.

Pizza di scarola

INGREDIENTI:

  • 70g lievitino (ricetta qui)
  • 330g farina tipo 1
  • 220g acqua
  • 20g olio evo
  • 10g sale
  • 1 cespo di scarola grande
  • 1 scalogno grande
  • 40g uvetta sultanina
  • 30g pinoli
  • 30g olive nere
  • olio evo q.b.
  • sale e pepe q.b.

PROCEDIMENTO:

Lavare bene la scarola e asciugarla. In una padella antiaderente scaldare due cucchiai di olio e tagliare finemente uno scalogno. Versare lo scalogno nella padella e lasciare che si cuocia a fuoco basso. Quando sarà dorato aggiungere le olive, i pinoli e le uvette reidratate precedentemente per 5 minuti in acqua calda. Saltare 5 minuti a fuoco medio e poi unire la scarola girando il tutto con un cucchiaio di legno dopodiché coprire con un coperchio. Vi sembrerà tantissima la scarola ma diventerà molto meno voluminosa cuocendo. Cuocere a fuoco medio per 10/15 minuti circa girando spesso e quando la scarola avrà rilasciato tutta l’acqua togliere il coperchio e lasciare ascuigare bene il tutto. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. Questo passaggio può essere fatto anche il giorno prima per velocizzare i tempi.

Mettere lievitino, farina, e acqua nel recipiente della planetaria impastando con il gancio fino a formare l’impasto. Aggiungere l’olio impastando fino a quando sarà ben amalgamato e infine il sale impastando ancora qualche minuto. Versare il composto su un piano da lavoro e praticare un giro di pieghe a 3 girando poi l’impasto di 90 gradi e praticandone un altro giro quindi piralare l’impasto e adagiarlo in un contenitore ermetico precedentemente unto. Lasciare lievitare in forno spento ma con luce accesa per 4 ore e poi mettere in contenitore in frigo per 12 ore circa.

Estrarre il contenitore dal frigo e lasciarlo a temperatura ambiente per mezz’ora dopodichè dividere l’impasto in 2 parti dello stesso peso e stenderne una in una teglia rotonda da 25/30 cm ben unta creando la base della pizza. Lasciare i bordi abbondanti in modo che sarà più facile unire i due dischi di impasto. Ricoprire l’impasto steso del ripieno di scarola cercando di lasciare 1 cm libero sui bordi. Con le mani allargare il secondo pezzo di impasto cercando di dargli una forma circolare e adagiarlo sopra il ripieno. Pizzicare con le dita i bordi unendo i due dischi di impasto e lasciare livitare la teglia in forno spento ma con luce accesa per 4/5 ore. Cuocere in forno statico a 250° per 15 minuti quindi coprire con un foglio di carta alluminio e concludere la cottura per altri 15 minuti.

Si può consumare calda ma attenzione che l’interno sarà ustionante appena estratta dal forno. Si conserva in frigo per 3/4 giorni in un contenitore ermetico.

Biscotti con gocce di cioccolato

INGREDIENTI:

  • 200g farina (quella che volete)
  • 50g farina di nocciole
  • 70g zucchero di canna
  • 60g olio di semi di girasole
  • 70g acqua
  • 50g gocce di cioccolato fondente
  • scorza di un’arancia
  • 3g bicarbonato

PROCEDIMENTO:

Mettere in una ciotola l’olio e lo zucchero ed emulsionare con una frusta fino a ottenere una “cremina”. Aggiungere la farina, la farina di nocciole, lo zucchero, il bicarbonato e la scorza di arancia e mescolare con un cucchiaio. Aggiungere l’olio e l’acqua e impastare con le mani fino a ottenere un panetto liscio e compatto. Aggiungere le gocce di cioccolato, impastando fino a quando saranno completamente omogenee nell’impasto.

Preparare un piano di lavoro infarinato e stendere con il mattarello l’impasto fino a raggiungere uno spessore di 3/4 millimetri. Con una tazzina da caffè, o un taglia biscotti rotondo, tagliare i biscotti e disporli su una teglia rivestita di carta forno. Rimpastare i lembi di pasta avanzati, stenderla e tagliare i biscotti e procedere in questo modo fino all’esaurirsi dell’impasto.

Cuocere i biscotti in forno ventilato a 180 gradi per 10/15 minuti, farli raffreddare su una gratella e poi conservarli per un massimo di una settimana in un porta biscotti di vetro o di latta con chiusura ermetica.

Pantoast

INGREDIENTI:

  • 200g farina farro
  • 300g farina tipo 2
  • 100g farina segale
  • 100g lievitino (ricetta qui)
  • 300ml acqua
  • 13g sale
  • 70ml latte di soia
  • 30 sciroppo d’acero
  • 65 olio semi di girasole
  • 15g semi di Chia
  • 15g semi di lino
  • 30g acqua

PROCEDIMENTO:

Mettere le farine nel recipiente della planetaria insieme a 300ml di acqua e al latte; mescolare velocemente con una spatola e lasciare riposare coperto con un piatto per 30 minuti (autolisi). Intanto mettere i semi in una ciotolina insieme a 30g di acqua, mescolare con un cucchiaino e aspettare che assorbano tutta l’acqua diventando una sorta di pappetta densa (ci vorranno 10 minuti circa).

Trascorsa la mezz’ora aggiungere il lievitino nel recipiente e i semi reidratati impastando con il gancio fino a formare una palla uniforme. Quindi aggiungere lo sciroppo d’acero e lasciare che l’impasto lo inglobi completamente. A questo punto aggiungere il sale, dopo 2 minuti versare l’olio e aspettare che tutto il grasso sia ben amalgamato all’impasto ( ci vorranno 5/10 minuti).

Versare l’impasto su un piano da lavoro infarinato, praticare un giro di pieghe a 3, coprire l’impasto con la ciotola dell’impastatrice e lasciare riposare 10 minuiti. Procedere in questo modo ogni 10 minuti per un totale di 3 volte. Prendere un contenitore ermetico, ungerlo leggermente e adagiare l’impasto al suo interno lasciandolo riposare 3/4 ore a temperatura ambiente (non meno di 19°).

Trascorso questo tempo versare l’impasto sul piano da lavoro infarinato e praticare 2 giri di pieghe a 3 fino a pirlare il panetto cercando di dargli una forma cilindrica. Adagiare l’impasto in una teglia da plumcake rivestita di carta forno e inserire la teglia in un sacchetto per alimenti chiudendolo con una pinza per conservare i biscotti lasciando aria all’interno del sacchetto. Mettere a lievitare in forno spento ma con luce accesa (28°) per 3 ore e poi cuocere a 220° per 20 minuti dopodichè coprire il pantoast con un foglio di alluminio e cuocere ancora 30/40 minuti.

Lasciare raffreddare completamente prima di tagliarlo; è perfetto per essere tostato per gustare sfiziosi toast farciti con formaggio vegetale (ricetta qui) e affettato vegetale, per comporre dei tramezzini, oppure è anche ottimo spalmato di Nocciotella (ricetta qui) o ancora, di marmellata. Si conserva in un sacchetto per il pane per una settimana oppure potete congelarlo già a fette e poi scongelare solo quello che desiderate.

Zucche mostruose alla cannella ripiene di confettura di zucca e gocce di cioccolato

INGREDIENTI:

  • 250g farina tipo 1 (o quella che volete)
  • 70g zucca cruda
  • 60g olio di semi di girasole
  • 70g acqua
  • 1 cucchiaio di cannella in polvere
  • 3g bicarbonato (o lievito per dolci)
  • confettura di zucca e cannella (ricetta qui)
  • 50g gocce di cioccolato fondente

PROCEDIEMENTO:

Tagliare a cubetti la zucca e cuocerla a vapore, o bollirla in abbondante acqua, fino a quando sarà morbida. Schiacciare la zucca e lasciarla intiepidire. In una ciotola unire la farina, la polpa di zucca, l’olio, l’acqua, il bicarbonato e la cannella. Impastare con le mani, o con la foglia della planetaria, fino ad ottenere un impasto denso, sodo e uniforme.

Stendere l’impasto su un piano da lavoro infarinato, con l’aiuto di un matterello, fino a ottenere uno spessore di mezzo centimetro. Ritagliare le sagome di zucca utilizzando un taglia biscotti e con un coltello affilato ritagliare gli occhi e la bocca solo su metà delle zucche ottenute. Cuocere in forno ventilato a 180° per 15 minuti circa e poi lasciare raffreddare su una gratella.

Intanto unire alla confettura le gocce di cioccolato, tenendone da parte circa una ventina, e girare bene il tutto con un cucchiaio.

Una volta freddati prendere un biscotto senza occhi e bocca, spalmarvi sopra un’abbondante dose di confettura e richiudere il tutto con un biscotto con occhi e bocca. Adagiare su ogni solco degli occhi una goccia di cioccolato per formare l’iride dell’occhio, così saranno molto più paurosi! Procedere in questo modo per ogni biscotto disponendoli su un vassoio.

A me sono venuti 20 biscotti che poi uniti con la marmellata sono diventati 10 biscotti ripieni; considerate che il mio taglia biscotti era piuttosto grande, quindi se il vostro è più piccolo ve ne verranno di più.

Si conservano in un contenitore ermetico per 2/3 giorni. La confettura tende a inumidire i biscotti, quindi se vorrete farli durare più tempo vi basterà farcirli al momento e vi dureranno anche due settimane.

Confettura di zucca e cannella

INGREDIENTI:

  • 800g zucca cruda (io ho usato il tipo butternut)
  • 3 stecche di cannella
  • 1 limone e mezzo
  • 200g zucchero
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere

PROCEDIMENTO:

Privare la zucca della buccia e dei semi e tagliare a cubetti piccoli la polpa. Mettere la zucca in una pentola dai bordi alti insieme alle stecche di cannella, il succo del limone e lo zucchero. Lasciare macerare il tutto per un’oretta e poi cuocere a fuoco medio con coperchio appoggiato ma lasciando aperto uno spiraglio.

Girare di tanto in tanto e lasciare che la zucca diventi una sorta di poltiglia; per ottenere questo risultato ci vorrà almeno un’ora, ma dipende molto da quanto grossi avete tagliato i cubetti di zucca. Quando la zucca è ben cotta aggiungere la cannella in polvere e cuocere ancora 5 minuti, quindi eliminare le stecche di cannella e frullare con il frullatore ad immersione per dare la consistenza densa e cremosa che vogliamo.

Con l’aiuto di un cucchiaio versare la confettura nei vasetti, lavati e sterilizzati in precedenza, chiudendoli bene con il tappo. Ora potete scegliere se conservare i vasetti in frigorifero per un massimo di una settimana oppure sterilizzarli e conservarli nel tempo. Se deciderete per la lunga conservazione dovrete mettere i vasetti in una capiente pentola dai bordi alti insieme ad abbondante acqua e portare a ebollizione per 20 minuti, dopodichè estrarre i vasetti dall’acqua e aspettare che la capsula scenda; in questo modo si formerà il vuoto all’interno del vasetto e la vostra confettura durerà nel tempo.

Si conservano per 3/4 anni al riparo dalla luce in un luogo fresco e asciutto.